Don Giovanni
lunedì 25 novembre 2024, ore 21 - Teatro Galli - TURNO A
martedì 26 novembre 2024, ore 21 - Teatro Galli - TURNO B
mercoledì 27 novembre 2024, ore 21 - Teatro Galli - TURNO C
“La mia passione per il personaggio di Don Giovanni, e per il suo inseparabile alter ego Sganarello nasce all’inizio, soprattutto, dalla frequentazione dell’opera di Mozart/Da Ponte. L’incontro veramente decisivo con questo personaggio, e con l’opera mozartiana, avvenne intorno ai miei vent’anni, epoca in cui frequentavo l’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica di Roma. Uno storico insegnante di Storia della Musica, Paolo Terni, ci fece lavorare proprio sul Don Giovanni e in una forma che potrei definire di ‘recitar-cantando’, in cui ci chiese di interpretare il bellissimo libretto di Lorenzo Da Ponte. Oltre al libretto dapontiano, recitavamo rapportandoci con la musica di Mozart, con i suoi ritmi e le sue melodie. E in quella occasione, questa irrefrenabile corsa verso la morte (l’opera si apre con l’assassinio del Commendatore e si conclude con lo sprofondare di Don Giovanni nei fuochi infernali), questa danza disperata, ma vitalissima, sempre sull’orlo del precipizio, questa sfida al destino mi è apparsa in tutta la sua bellezza e forza. Negli anni successivi, tra i miei autori prediletti si è imposto decisamente Molière, quindi mi è parso naturale lavorare su una drammaturgia che riguardasse sia il testo di Molière, appunto, che il libretto di Da Ponte. Anche il discorso musicale da tempo, o forse da sempre, mi coinvolge, e quindi ho deciso di raccontare questo mito, che è Don Giovanni, usando forme e codici diversi, conservando di Molière la sua capacità di lavorare su un comico paradossale e ossessivo, che a volte sfiora il teatro dell’assurdo, e di Da Ponte la poesia e la leggerezza, a volte anche una ‘drammatica leggerezza’. Poi c’è la musica di Mozart che di questa vicenda riesce a raccontare sia la grazia che la tragedia ineluttabile.
Perché in fondo questa è anche la storia di chi non vuole, o non può, fare a meno di giocare, recitare, sedurre; senza fine, ogni volta da capo, fino a morirne.”
Arturo Cirillo
Durata: 1 h e 35 minuti senza intervallo
Arturo Cirillo
DON GIOVANNI
daMolière, Da Ponte, Mozart
adattamento e regia Arturo Cirillo
con (in o.a.) Irene Ciani, Rosario Giglio, Francesco Petruzzelli, Giulia Trippetta, Giacomo Vigentini
produzione Marche Teatro, Teatro di Napoli - Teatro Nazionale, Teatro Nazionale di Genova, Emilia Romagna Teatro ERT
/ Teatro Nazionale
Biglietti | |
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Platea e I-II ordine Palchi centrali, 1^ fila | intero € 32 |
I-II ordine Palchi centrali 2^ fila e palchi laterali 1^ fila | intero € 27 - ridotto € 21 |
III ordine Palchi centrali 1^ fila Palchi centrali 2^ fila e palchi laterali 1^ fila | intero € 27 |
III ordine Palchi centrali 2^ fila e palchi laterali 1^ fila | intero € 22 - ridotto € 16 |
Loggione | In linea generale i biglietti per il loggione al prezzo di € 10 saranno messi in vendita solo previo riempimento degli altri settori del teatro |
PREVENDITE | da sabato 19 ottobre dalle ore 10 alle 14 al botteghino del Teatro Galli e online su biglietteria.comune.rimini.it |