Re Chicchinella


martedì 18 febbraio 2025, ore 21 - Teatro Galli -  TURNO D
 


 

C’era una volta un re che un giorno se ne tornava dalla caccia felice e soddisfatto quando sentì il bisogno di andare di corpo. Consegnata a un servitore la spada, lesto lesto, il re scese da cavallo e si infilò in un vicoletto per scaricare il ventre, ma non avendo in tasca pezze per pulirsi, si servì di una gallina accisa de frisco, con le piume morbide e setose, che giaceva abbandonata in un angolo. Ma la gallina non era morta e s’afferrò col becco alle sue chiappe di re. Accorsero i servitori e il cielo si oscurò alle sue urla disperate. 
Non potendo più resistere al dolore e vedendo buttate al vento le fatiche dei servi, il re si fece condurre al palazzo reale, dove medici e luminari tentarono ogni rimedio, spalmando unguenti, adoperando tenaglie e strumenti di ogni genere. Ma niente, non ci fu niente da fare, perché quel male superava i confini della natura, non era colica né flatulenza che si poteva guarire con supposte di fichi lassativi o cacazze di topi, no, quel male era incurabile. Col passare dei mesi la gallina entrò sempre più in profondità finché non prese definitivamente alloggio dentro di lui. 
Re Chicchinella racconta la storia di un re malato, solo e senza più speranze, circondato da una famiglia anaffettiva e glaciale che ha un solo scopo, ricevere un uovo d’oro al giorno. L’animale vive e si nutre, divorando lentamente le viscere del re, fino a quando non si scopre che per il mondo il re e la gallina sono la stessa cosa. 
Dopo tredici giorni d’inedia, Re Carlo III d’Angiò, re di Sicilia e di Napoli, principe di Giugliano, conte d’Orleans, visconte d’Avignon e di Forcalquier, principe di Portici Bellavista, re d’Albania, principe di Valenzia e re titolare di Costantinopoli, entra nella sua nuova esistenza e, appollaiato sul trono, riceve il plauso di tutta la Corte.

 

Durata: 60 minuti senza intervallo

 

Emma Dante
RE CHICCHINELLA 
libero adattamento da “Lo cunto de li cunti” di Giambattista Basile
scritto e diretto da Emma Dante
elementi scenici e costumi di Emma Dante
con Carmine Maringola, Annamaria Palomba, Angelica Bifano, Davide Mazzella, Simone Mazzella, Stephanie Taillandier, Viola Carinci, Davide Celona, Roberto Galbo, Enrico Lodovisi, Yannick Lomboto, Samuel Salamone, Marta Zollet, Samuel Salamone, Viola Carinci, Marta Zollet, Odette Lodovisi
coproduzione Piccolo Teatro di Milano - Teatro d’Europa, Atto Unico / Compagnia Sud Costa Occidentale, Teatro di Napoli - Teatro Nazionale, Teatro Stabile del Veneto - Teatro Nazionale, Carnezzeria, Célestins Théâtre de Lyon, Châteauvallon-Liberté Scène Nationale,Cité du Théâtre - Domaine d'O - Montpellier / Printemps des Comédiens
 

Biglietti

Platea e I-II ordine
Palchi centrali, 1^ fila

intero € 28
I-II ordine
Palchi centrali 2^ fila
e palchi laterali 1^ fila

intero € 22 - ridotto € 18
III ordine
Palchi centrali 1^ fila

intero € 22
III ordine
Palchi centrali 2^ fila e palchi laterali 1^ fila

intero € 17 - ridotto € 13
Loggione
In linea generale i biglietti per il loggione al prezzo di € 10 saranno messi in vendita solo previo riempimento degli altri settori del teatro
PREVENDITEda domenica 1 dicembre dalle ore 9 alle 13 al botteghino del Teatro Galli e online su biglietteria.comune.rimini.it

Biglietteria

Presso il Teatro Galli con i seguenti orari: dal martedì al sabato dalle 10.00 alle 14.00 il martedì e il giovedì anche dalle 15 alle 17.30
0541 793811
Piazza Cavour, 22